È facile restituire il colore alla croce di San Concordio, gloria dell'Alto Medioevo lucchese, si direbbe della seconda metà del secolo VIII, Un viaggio sulla rete, fino a Bamberga, le meraviglie dipinte a Montecassino più o meno negli stessi anni a gloria delle pagine di Cassiodoro, e il verde e il rosso e il giallo sono pronti ...
Più arduo il compito per il leone e l'unicorno ... occorre guardare per terra nelle chiese verso Oriente, muovendo da Heraclea Lyncestis fino a Hadrianopolis di Paflagonia, scavi recenti, narrati in turco ma le figure sono a colori. Ma è un cozzante toro ad affrontare il leone, non il timido unicorno, che solo dalla vergine si fa avvicinare. Qualche secolo dopo ...
E l'archeologo un po' vecchio, che pure di unicorni ha scritto, si sorprende a sospettare che l'unicorno degli anni di Desiderio Re dei Longobardi e poi di Carlo Re dei Longobardi e infine Imperatore altro non sia che un toro venuto dalle terre dei Romani, visto un po' di profilo.
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