domenica 29 novembre 2015

Le geometrie dei colori del cielo

Andirivieni di strati cassette storie, segni francescani e scodelle colorose, con qualche girandola, il vortice che alla fine si appalesa, e stilizzati fiori, bicromi o acromi, dopo il rigore del bianco conventuale.
E fra questi, con la zaffera di Toscana, le informali geometrie di Valenza, arabeschi ghirigori di memoria medievale, nel Quattrocento avanzato, si direbbe.
Loza azul per la mensa francescana di Lucca, il cielo e le acque del Mediterraneo nell'autunno del Medioevo; e poi, finita la zuppa, alzar la testa a rimirare Baldassarre di Biagio che sparge sulle pareti i sapori del Rinascimento.

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