L'epoca non è proprio quella, ma insomma più o meno le estasi monastiche e il
servizio da tavola scodella piatto boccale bicchiere panino zuppa e un po' di vino son quelli, e dunque per gentile omaggio del
museo di Mosca, le Monache a tavola del Magnasco per la mostra lucchese, oligocromia guizzante di rapidi tocchi del Lissandrino, per dar passione e spazio al barocco da vivere con qualche sonata per violino di Vivaldi.
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