martedì 19 maggio 2020

I sogni dell'Auser



Certo, un po' di fantasia è necessaria per raggiungere l'Auser, dopo aver ritrovato al Metropolitan il Fiume di Puvis de Chavannes, la Somme, costruttori di ponti, pescatori, naviganti ... Ma nemmeno troppo, un volo di Google Earth e si è sull'Auser, su quel ramo che lambisce il Botronchio, il ponte sognato con Augusto e visto con Consuelo, tempi remoti .. Ponte etrusco, legni di travi e di navi che vanno dal V secolo a.C. all'Ottocento, che il tocco rarefatto di Puvis rende senza tempo.
Non occorre archeologia sperimentale, non occorre finezza di ricostruzioni. L'epos senza tempo è senza tempo (appunto).
E nei volumi potenti di colori misurati, senza ombre, si è subito fra gli Etruschi di un tempo sognato.
Dai Segni dell'Auser ai Sogni dell'Auser.

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