mercoledì 12 giugno 2019

Storie di Ceramiche a Pisa, navigando a vela dalla Versilia alla Costa Azzurra


Tutte le stagioni della vita si ritrovano a Pisa in una calda giornata di giugno, il dimenticato caldo di Pisa, con l'alito fervente del mare. I Cavalieri e la Normale, i cocci sottratti ai mucchi e le biblioteche, e le discussioni, quando molto si apprese e non sembrava. E il viaggio prosegue, San Sisto, e Via Galvani, che non c'è più.
E infine molti amici, di tutte le stagioni, a raccontare storie narrate dalla terra e dai frammenti, viaggi di Sicilia d'Oriente, di Spagna di Roma di tutto un po'. Ancora molto si apprende, nel genio dei segni della bottega fiorentina e dei suoi capolavori gotici negli anni del Rinascimento, nelle monache di Puglia. Si apprende, e si ricambia raccontando dei velieri di Viareggio, andirivieni con Terre di Francia e marmitte confezionate, feste di carnevale dell'ultimo Ottocento e lotte operaie. Marius Maurel e i Lencioni ...
Il tutto con sei bolli della terra di Lucca. Ma l'archeologo deve avere fantasia, anche se nella gran pentola di Pisa trova soprattutto l'inverno.

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