mercoledì 25 febbraio 2015

Il sorriso amaro della dama di graffita

Un sorriso amaro, preludio al pianto, o forse un ghigno, l'occhio spalancato, la bocca dischiusa, emozioni da leggere nel tratto di una stecca frettolosa, ma non tanto da non comunicare passioni. Biondo tarocco, cortigiana o baldracca o dama del Pollaiolo, anni di manieristi e a Lucca di Zacchia da Vezzano, che poi non era troppo più espressivo nelle sue donne ...
Ambigua immagine, per chiudere fatiche di più anni, inani, ma a colori.

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