sabato 13 aprile 2013
La palude del guerriero, ovvero la via sull'acqua (e gli Amici del Botronchio)
Le acque di marzo e il vento di aprile, funesti ai grani e amici di aironi garzette germani folaghe forse anche poiane, regalano agli Amici del Botronchio, dai prati fioriti goticamente di pochi e infiniti colori, la via che s'addentra fra le acque, e scompare là dove il fiume, poi dilatato, la segnava, nel giorno che l'elmo del guerriero perduto nella palude, qualche anno del V secolo a.C., elmo di Vulci e Vetulonia per opliti d'Etruria e Italici, rifulge alle lampade, con il suo sobrio ornato di sbalzi.
GIS convegni archeometrie ... ma il fascino dell'orma di airone sull'aggere di terra e legno, condiviso con amici remoti, ha i colori della primavera fra le Cerbaie e l'Auser rinato, nel suono del maestrale.
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