venerdì 15 dicembre 2023

Il senatore allo specchio (degli anni ...)




È tremenda la ringhiera, per non tagliar l'immagine del sarcofago del senatore e della coniuge occorre dilungarsi, scivolare in una prospettiva incongrua .. ma il marmo del polveroso sarcofago che fu nel cortile del Museo dell'Opera del Duomo ed ora brilla nella più splendida sala del più bel museo di Firenze racconta storie inaudite all'archeologo che lo rivisita dopo quasi quarant'anni.

Eh sì, ora ha ben altre luci la testa del senatore, ed appaiono l'altro marmo e gli altri anni, la testa rinnovata o rigenerata. Lei con la sua bella chioma tardoseveriana, lui con l'aspro profilo di chi affrontava i barbari con speranze o disperato, come Decio o Treboniano Gallo, certo ispirato come il comandante del sarcofago Ludovisi ... si immagina, ma senza esagerare. Nessuna alternativa alle Vittorie che incorniciano di gloria la porta Ditis.

Sarà lui o non sarà lui, Quinto Petronio Meliore, come si sognò tanti anni fa, il console degli anni Quaranta, certamente o quasi un amico di Gordiano III ... si potrebbe fare un romanzo, dalla quiete delle curatele di città sul litorale etrusco di nuovo a comandare legioni, dopo tante battaglie sul Reno negli anni di Alessandro Severo, e dintorni.

Chi lo sa ... per ora è sufficiente perdersi nello specchio degli anni passati, recuperando pagine assai faticate.