Si deve arrivare a Lemessós/Limassol, memorie del Medioevo e dintorni di Cipro, per ritrovare le
antiche emozioni di Castel del Bosco, nel tritello di ceramiche fatte ghiaino di anni di gioventù remote, nelle luci di Montopoli,
nel giorno del Museo.
Traffici dei primi del Seicento, Ottomani e Veneziani dopo la catastrofe, navi d'Olanda, cavalieri di qui e di là pirati corsari, tutto nei fiori e nelle foglie del Valdarno, e nelle magie del Fintomarmo.